giovedì 26 settembre 2013

musical famosi

A un passo dal sogno

A un passo dal sogno Trama: Il musical A un passo dal sogno di Maurizio Costanzo e Enrico Vaime, con la regia di Marco Mattolini, è tratto dall’omonimo romanzo di Chicco Sfrondini e Luca Zanforlin, ispirato alle vicende dei ragazzi della scuola TV di Amici. Uno spettacolo che racconta di ragazzi talentuosi, che sognano il successo. Una specie di favola metropolitana, costellata da grandi hit musicali italiane e straniere, dalla musica classica, alla canzone d’autore, alla musica pop fino alle sigle televisive degli anni ’70 e ’80 che si fondono ai diversi generi di danza, e che racconta anche con leggerezza il rapporto fra le generazioni di oggi.



Biancaneve

Biancaneve il musical Il Musical trae elementi di creazione e di fantasia da “Biancaneve e i sette nani” capolavoro dei famosi Fratelli Grimm. La lettura del testo ha ispirato gli autori a trascrivere con testo e musica le loro emozioni seguendo una linea che si estranea da tutte le elaborazione fatte in passato sulla fiaba dei Grimm. Componente fondamentale dello spettacolo è la grandissima creatività espressa in tutti i suoi elementi artistici, scenografie cartoonistiche di ogni impatto rendono magico ogni cambio scena, per fare questo è stata progettata una “macchina”teatrale che sbalordirà gli spettatori per la sua intercambiabilità e magia. La tecnica primaria di realizzazione sarà la modellatura e le tecniche del Carnevale di Viareggio, scenografie tridimensionali fra il sogno e la realtà. I costumi daranno sfoggio di mille particolari rendendo unici e simpaticissimi gli attesissimi sette nani in una versione mai vista prima in scena, candida come la neve Biancaneve, la pavoneggiante Regina, l'incantevole e coraggioso principe e per la prima volta gli elementi della natura prenderanno forma con delle figure fatine formi che accompagneranno la protagonista nel suo percorso. Altrettanto unico ed importante è lo studio effettuato per il make up per rendere unici e fiabeschi i personaggi.Le musiche ci accompagneranno e creeranno un atmosfera magica ed appassionante sarà impossibile non sognare insieme a Biancaneve ed al suo Principe, a muoversi sulla sedia al ritmo dei sette nani e a farli ammaliare dalla magia della Regina. I balli di primo livello sono idonei ad un family show pronto a far parlar di sé.Una storia creata per far sognare grandi e piccoli, per dare un chiaro messaggio che l'amore vince sempre, una storia che ci insegna che l'amore va oltre ogni estetica, ma anche che l'amore per la natura che ci circonda è fondamentale perchè la nostra “madre natura” ci regala ogni giorno delle bellezze uniche.



Billy Elliot

Billy Elliot Trama: Con le musiche di Elton John, il famosissimo musical Billy Elliot è basato sull'omonimo film del 2000 e, come nel film, il musical Billy Elliot narra la storia commovente e divertente di un ragazzo che sfida la vita e trionfa sulle avversità per avverare il suo sogno. Billy Elliot vanta tra l'altro la sceneggiatura di Lee Hall, la regia di Stephen Daldry e le coreografie di Peter Darling.Il regista Stephen Daldry ha saputo ambientare la battaglia personale di Billy Elliot sullo sfondo degli aspri conflitti politici dello sciopero dei minatori. A Londra il musical va in scena al Teatro Victoria Palace, nel West End, e proprio la produzione del West End è stata nominata per nove 2006 Laurence Olivier Awards vincendone quattro.




C'era una volta... Scugnizzi

Scugnizzi Claudio Mattone è in scena nella stagione 2002/2003 il musical di Claudio Mattone , scritto con Enrico Vaime, «C´era una volta...Scugnizzi», ispirato al famoso film di Nanni Loy. La regia è di Bruno Garofalo, le coreografie di Gino Landi. Nel film si raccontavano le vicende di un gruppo di giovanissimi ospiti dell´istituto di correzione di Nisida.
Trama: Oggi due di quei ragazzi, ormai sulla trentina, si incontrano di nuovo. Hanno imboccato strade diverse: uno fa il musicista (lo interpreta Sal Da Vinci) e l´altro vive nell´illegalità (Massimiliano Gallo, figlio di Nunzio). Altri interpreti principali sono Peppe Barile e Piero Pepe. Accanto a loro una ventina di ragazzi intorno ai diciott'anni presi, come si dice, dalla strada. Pochissimi tra loro hanno già avuto qualche esperienza nel campo dello spettacolo: qualcuno aveva fatto danza, qualcun altro cantava. Ma la maggior parte si occupava di tutt'altro: studenti, pizzaioli, fruttivendoli. Tutti talenti naturali e spesso inconsapevoli, destinati probabilmente a lasciare il pubblico a bocca aperta.



Cantando sotto la pioggia

Cantando sotto la pioggia Cantando sotto la pioggia è il musical che nasce dall’esilarante commedia portata sullo schermo cinematografico da Gene Kelly e Stanley Donen nel 1952. Una divertentissima parodia del frenetico rinnovamento di Hollywood quando, alla fine degli anni ’20, la produzione cinematografica passa dalla tecnica del film muto a quella del sonoro. Don Lockwood e Lina Lamont, la romantica coppia di divi cinematografici del momento, dovranno ora recitare e cantare nel loro nuovo film “Il cavaliere spadaccino”, ma… non sarà così facile per Lina!
Trama: Fortunatamente, una giovane attrice sconosciuta entra nella vita di Don al momento giusto e, con il primo doppiaggio della storia, salva le sorti del film. Nella storia si intrecciano indimenticabili melodie, tip-tap, balletti acrobatici, comicità e il famosissimo numero ballato e cantato sotto la pioggia. La Compagnia della Rancia ha prodotto per la prima volta il musical nel 1996 con grande successo; oggi lo spettacolo torna con un allestimento sorprendente ulteriormente arricchito, con scene e costumi raffinati e con stupefacenti effetti speciali. Nella celebre scena della pioggia, infatti, il protagonista canta e balla Singin’ in the rain sotto un vero temporale, tra le pozzanghere di un palcoscenico completamente allagato.



La Bella e la Bestia

La Bella e la Bestia il Musical La Bella e la Bestia il Musical ha avuto molto successo di pubblico a Broadway per più di 10 anni, ed ogni anno, una nuova generazione scopre la magia dietro i muri del castello. Adattato brillantemente dal film di animazione (1991) che è stato premiato con l’Oscar, questo amatissimo spettacolo, ha elettrizzato più di 20 milioni di spettatori in tutto il mondo, coi suoi numeri musicali, le meravigliose scenografie, i sontuosi costumi e magie ed effetti speciali mai visti prima.


Trama: Nella Bella e la Bestia, Belle, una ragazza di una piccola città di provincia, incontra la Bestia, che in realtà è un principe, trasformato in bestia da una strega a causa della sua mancanza di compassione. Se la bestia imparerà ad amare e ad essere amato, l’incantesimo si spezzerà e lui tornerà ad essere come prima. Ma il tempo scorre velocemente e se la non imparerà la lezione, sarà dannato per l’eternità.



Stanno Suonando la Nostra Canzone

Stanno Suonando la Nostra Canzone Stanno Suonando la Nostra Canzone è una commedia che ha visto la luce a Broadway nel 1979 aprendo il sipario dell'Imperial Theatre per ben 1.082 sere consecutive. Ottimi interpreti di questo successo erano Robert Klein e Lucie Arnaz. Nel 1980 questa "Musical Comedy" "sbanca" il West-End, grazie ad un duo di formidabili interpreti del teatro inglese: Tom Conti e Gemma Craven. Da Londra all'Italia il passo è breve ed ecco che nel 1981 "Stanno Suonando la Nostra Canzone" viene rappresentata sui palcoscenici di tutta Italia da una "ditta" di grande prestigio: Gigi Proietti (che ne curava anche la regia) e Loretta Goggi. Oggi saranno Giampiero Ingrassia e Simona Samarelli a dar vita a Vernon Gersh (giovane, nevrotico compositore di grande successo) e Sonia Walsk (spiantata paroliera di belle speranze alla ricerca di un successo che la affermi nel panorama musicale mondiale). Il testo di Neil Simon (La Strana Coppia, Plaza Suite, California Suite, The Gingerbread Lady, Sweet Charity, The Goodbye Girl, etc.) divertente, di gusto, è accompagnato dalle bellissime musiche di Hamlisch ("Chorus line", "The Goodbye Girl", "The Way We Were", etc.). L'idea del testo nasce quando Simon e Hamlisch si frequentavano con l'intento di scrivere un "musical" tratto dalla precedente commedia di Simon "The Gingerbread Lady". In quel periodo Hamlisch cominciava la sua burrascosa relazione sentimentale con la giovane paroliera Carol Bayer Sager. I racconti del musicista intrigarono a tal punto il commediografo che "The Gingerbread Lady" venne immediatamente abbandonata per lasciare il posto alla nuova commedia la cui trama si sviluppa intorno ai personaggi di Sonia Walsk (Bayer Sager) e Vernon Gersch (Hamlisch) e alla loro tempestosa e divertente storia d'amore.




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